• Auteur : http://www.openoffice.org/
  • Date : 5 gennaio 2005 (9 gennaio 2005)
  • Licence : GNU Lesser General Public License (LGPL) link_license
  • Logiciel : Apache OpenOffice (Notice Framasoft)

OpenOffice.org

Nuova versione, in attesa della futura e già celebre versione 2.0 !

Sull’esempio di The Gimp o di Mozilla, ecco un altro gioeillino gentilmente offerto dalla comunità del software libero, risultato di un lavoro collaborativo condotto con impegno e costanza. Corrispettivo libero della suite commerciale Star Office, OpenOffice.org è una suite per ufficio completa che comprende :

  • un word processor (Writer),
  • un foglio di calcolo (Calc),
  • un un programma per realizzare presentazioni (Impress),
  • un programma di disegno vettoriale e grafica (Draw)
  • un editor di pagine web
  • un modulo per la creazione e la gestione di database (nella documentazione ufficiale leggere il paragrafo dedicato ai database che offre delle indicazioni per creare un database con OOo, per migrare da MS Access ecc.)

E’ uscita la versione 1.1.4 di OpenOffice.org. Non presenta funzioni nuove, ma delle correzioni di alcuni bug. questa suite per ufficio libera si può scaricare in inglese e anche in versione italiana. OpenOffice.org (soprannominata OOo) è multipiattaforma (esiste per Windows, GNU Linux, Macintosh ,Solaris e FreeBSD).

Open Office è compatibile in lettura e scrittura (quindi anche in modifica) con i file prodotti dalla suite per ufficio Microsoft Office versione XP (e dalle versioni precedenti 2000, 97 ecc...). La compatibilità tra OpenOffice.org e i file della suite Microsoft Office è eccellente : permette il passaggio graduale dall’una all’altra, scelta che vi invitiamo apertamente a fare. Inoltre il formato dei suoi file rimane aperto e basato su XML caratteristica che costituisce una garanzia di durata, di indipendenza , di interscambiabilità e di accesso all’informazione per tutti gli utenti.

Tra le numerose caratteristiche delle versioni precedenti 1.1.x di OpenOffice.org, segnaliamo in particolare :

  • un miglioramento del supporto al formato di file dBase, abbiamo apprezzato in particolare il riconoscimento dei file .dbf nel foglio di calcolo.
  • nuove localizzazioni (traduzioni)
  • l’esportazione in XML facilitata
  • l’Autopilote FontOOo che scarica e installa dei font a partire da origini differenti
  • l’integrazione di AutoPilote DicOOo per i correttori ortografici e i dizionari
  • l’intercambiabilità del punto decimale.
  • dei nuovi strumenti complementari tra cui il più recente è "PincOOo"(pinceau = pennello), il pennello che permette di copiare gli stili sul modello del pennello di MS Word. Potete trovare la traduzione italiana quasi integrale della macro PincOOo a questo indirizzo: http://fcis.itcsparconord.it/td/materiali/PincOOo_V2_it.sxw
  • l’esportazione in formato PDF dei documenti creati. Se si installa la macro ExtendedPDF, è possibile ottenere dei documenti PDF che mantengono attivi ("cliccabili") i link esterni e i segnalibri (vedi in francese "la Guide d’installation d’ExtendedPDF").
  • i moduli di presentazione (Impress) e di disegno (Draw) permettono di esportare in formato Macromedia Flash (formato .swf). E’ possibile visualizzare questi file in un browser web in cui è installato il plugin Flash.
  • OOo presenta delle opzioni di accessibilità (in particolare la possibilità di contrasto elevato) per le persone con un deficit visivo.
  • miglioramenti nell’internazionalizzazione (scrittura bidirezionale e verticale) : questo permette a OpenOffice.org 1.1 di essere tradotto in giapponese, in ebraico e in molte altre lingue.
  • un registratore di macro (cioé delle operazioni automatizzate)
  • uno strumento efficiente di filtro per i file XML
  • un potente editor di equazioni
  • OpenOffice.org permette agli utenti di esportare documenti diOpenOffice.org in formati compatibili con quelli utilizzati dai PDA del tipo di Palm Pilot e Pocket PC
  • OOo adesso è compatibile con i database MySQL.

OOo è sotto licenza GNU LGPL che sta per "Lesser General Public License" , in generale questo significa che è pienamente compatibile con la la GPL tranne il fatto che se si modifica il codice di OOo per i propri bisogni allora non si è obbligati a mettere anche il risultato delle modifiche sotto licenza GPL (in pratica si perde la ricorsività della licenza GPL). In altre parole un’azienda può utilizzare una versione di OOo e poi farne un prodotto proprietario e commerciale . PS : per installare dei nuovi dizionari :

  1. File > Autopilote > installa dei nuovi dizionari. (Questo apre il documento DicOOo).
  2. Clicca sulla lingua di tua scelta(per esempio « Italiano »).
  3. Clicca sul pulsante rettangolare col nome « lancia DicOOo ». Occorre poi seguire la procedura proposta dall’installazione dei dizionari « DicOOo ».
  4. Importante : dopo l’installazione dei diversi dizionari, Occorre riavviare OpenOffice.org e l’avvio rapido (collocato a destra nella barra dei task) perché i cambiamenti diventino effettivi.

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